Lazio, come il Comandante ha gestito la crisi: dal discorso dopo il ko contro il Midtjylland al ritiro di Piacenza
Era devastato Maurizio Sarri dopo il pesantissimo KO contro il Midtyjlland in Europa League. Appena finita la gara il tecnico biancoceleste, secondo quanto riporta l’edizione odierna de “Il Messaggero” avrebbe fatto un breve discorso alla squadra. “Sono deluso perché dopo 14 mesi di lavoro, e dopo questo buon inizio, mi aspettavo di avervi fatto capire che, soltanto con l’applicazione e senza superficialità, si possono raggiungere grandi traguardi. Scopritelo adesso quanto siete forti: potete fare il salto di qualità superando i vostri limiti. Se darete sempre il 100%, non ci saranno più questi cali. Altrimenti vi rimarranno grandi rimorsi”.
Queste le parole usate dal Comandante che poi nei giorni successivi non avrebbe più cercato un confronto con i giocatori ed ha gestito la crisi con il silenzio. Nel ritiro di Piacenza non una parola, ne un accenno a quanto accaduto in Danimarca. Sarri ha lasciato cuocere i giocatori nel proprio brodo con l’intenzione di innescare in maniera autonoma una reazione d’orgoglio. Cosa riuscita perchè a Cremona la squadra ha chiusa la gara in 45′ minuti ed anche nella ripresa non ha concesso spazi alla Cremonese. Non è un caso che i giocatori di maggiore spessore tecnico e carismatico abbiamo risposto presente in una gara delicata dal punto di vista emotivo.