Lazio – Napoli, Sarri: “Abbiamo perso contro una squadra forte. Rigore? Anche un arbitro scarso l’avrebbe dato”
Il Napoli sbanca l’Olimpico e si riprende, almeno per una notte, il primo posto in classifica insieme al Milan. Kim e Kvaratskhelia firmano il successo in rimonta all’Olimpico con la Lazio, alla quale non basta il vantaggio iniziale firmato da Zaccagni. È la prima sconfitta stagionale per Sarri che esce dal campo infuriato con l’arbitro Sozza per il rigore non concesso per una gomitata tra Mario Rui e Lazzari sul risultato di 1-2. Nel post partita il mister è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per analizzare la prestazione della squadra e soffermandosi su alcuni episodi che hanno condizionato la partita.
GARA – «Abbiamo perso contro una squadra forte, a cui – a parte i primi e gli ultimi 25 minuti – abbiamo concesso troppo il pallino. Se aspetti in modo passivo, la puoi pagare. Negli episodi direi che siamo stati fortunati, ma non è sfortuna. Ci sta, mi dispiacerebbe se calasse il morale della squadra. Abbiamo perso qualche metro di troppo nel baricentro e loro arrivavano troppo facilmente».
CONTATTO MARIO RUI LAZZARI – «Anche sulla prima rete. Nel gol del pareggio c’è un chiaro fallo su Luis Alberto, ha entrambe le mani addosso. Il rigore non ne parlo nemmeno, mi verrebbe di dire che è scarso, ma uno scarso lo dà. Episodio inquietante».
EUROPA LEAGUE – «Si rigioca e ci piacerebbe che il responsabile degli arbitri ci dicesse qualcosa: chi fa errori così non deve rimettere piede in campo per tutta la stagione. Cambi? In questa fase volevo dare un’identità alla squadra, così anche gli inserimenti sono più facili. Per una settimana lo puoi fare, poi devi andare a diverse rotazioni».
LUIS ALBERTO – «Non siamo al 100% in mediana. Il vantaggio ci ha condizionato e fatti diventare attendisti, c’era più da difendere che altro e siamo arrivati al cambio. Era un tentativo di avere più palleggio e qualità».