Tare risponde a Lulic: “Mi ha ferito. Quando sarà il momento la società si metterà a disposizione”
Dopo l’intervista di Senad Lulic di ieri è arrivata, b sempre dalle pagine del Corriere dello Sport la replica di Igli Tare. “Quella parola, tradito, mi ha ferito, non è giusta. Non lo è per i dieci anni che Senad ha trascorso nella Lazio”.
Il DS biancoceleste poi spiega i motivi che hanno portato a non rinnovare il contratto all’eroe del 26 maggio. “La società non sa ancora se Simone rimarrà o meno e la programmazione è condizionata proprio dalla permanenza dell’allenatore. Il progetto cambia radicalmente. Il 30 giugno, sempre al telefono, spiego a Senad che la società ha intenzione di avviare un percorso di ringiovanimento ma gli anticipo che non appena riapriranno gli stadi la società organizzerà una cerimonia all’Olimpico per salutarlo degnamente davanti alla sua gente. Lui è nella storia della Lazio e lo sarà per sempre. Risponde “grazie, non voglio niente”.
Tare, comunque, non chiude le porte in faccia a Lulic e conclude “Quando per lui sarà il momento, la società si metterà a disposizione. Il rancore non può sporcare la sua storia laziale”.