Europa League, la coppa va all’Eintracht Francoforte: decisivo l’errore di un ex juventino
EUROPA LEAGUE – A Siviglia è andata in scena la finale tra Eintracht Francoforte e Glasgow Rangers che ha visto trionfare i tedeschi/scozzesi al termine di una gara tanto equilibrata quanto combattuta. La predominanza territoriale dei tedeschi è stata contrapposta al carattere degli avversari scozzesi che sono passati in vantaggio al 57′ minuto con Aribo che ha sfruttato uno svarione difensivo di Tuta. La squadra allenata da Glasner si è riversata in avanti ed è riuscita ad arrivare al pareggio al 69′ minuto con il colombiano Santos Borrè.
I novata minuti terminavano senza alcuna variazione di punteggio con la gara che andava ai supplementari. Anche nell’extra time il tema tattico della gara non cambiava con l’Eintracht a menare le danze ed il Rangers che provava ad agire di ripartenza. Poche le occasioni però per cambiare il volto della gara tanto che l’epilogo che sembrava probabile alla viglia si materializzava con i calci di rigore. Dal dischetto segnano tutti tranne l’ex juventino Ramsey che si fa parare il rigore da Trapp. Il penalty decisivo lo segna Santos Borrè che riporta l’Europa League a Francoforte dopo 42 anni.
LA SEQUENZA FINALE DEI RIGORI
Tavernier (Rangers) GOL
Lenz (Eintracht) GOL
Davies (Rangers) GOL
Rustic (Eintracht) GOL
Arfied (Rangers) GOL
Kamada (Eintracht) GOL
Ramsey (Rangers) PARATO
Kostic (Eintracht) GOL
Roofe (Rangers) GOL
SANTOS BORRE’ (Eintracht) GOL