Scudetto 1915, l’avv. Mignogna a RadioSei: “E’ una battaglia di civiltà, di storia e di giustizia. Non molleremo mai…”
L’avvocato Gian Luca Mignogna – promotore della rivendicazione per l’assegnazione dello Scudetto 1914-1915 – nel sito Laziostory ha pubblicato il suo intervento a Radiosei durante la trasmissione condotta da Guido De Angelis per rilanciare l’argomento caro a tutto il popolo biancoceleste:
“Approfitto di questo spazio per rassicurare tutti i tifosi laziali. Nonostante siano passati molti anni da quando è partita la rivendicazione dello Scudetto 1915, nonostante la Federcalcio non abbia ancora avuto il coraggio di prendere atto delle inconfutabiii risultanze probatorie che abbiamo portato sui tavoli federali, nonostante gli approfondimenti delle due Commissioni Figc non abbiamo ancora fatto sancire l’ex aequo a Lazio e Genoa, nonostante i grandi media nazionali non abbiano voluto prestare la dovuta attenzione ad una vicenda incresciosa che si protrae nell’ingiustizia da oltre cento anni, nonostante tutto… Noi non molleremo nemmeno di un centimetro, mai, finché alla Lazio non sarà riconosciuto quel titolo!”
“È una imprescindibile battaglia di civiltà, di storia e di giustizia. La Lazio deve essere proclamata Campione d’Italia, sarebbe il primo Scudetto della Capitale. Gli ‘altri’ se ne facciano una ragione…
Lancio un ulteriore appello ai tifosi biancazzurri: chi può firmasse ancora la petizione online, oramai siamo circa in 40.000 ma potremmo essere ancora di più. È importantissimo per tutelare quei ragazzi che lasciarono i campi di gioco per sacrificarsi sui campi di guerra“.
Per dare forza alla rivendicazione è online la petizione pubblica, alla quale hanno aderito quasi 40.000 persone, che vi invitiamo a sottoscrivere seguendo il link: Lazio 1914/15 Campione d’Italia ex aequo!
L’avvocato Gian Luca Mignogna
