Dopo Knutsen e Sabatini anche Spalletti si unisce al coro: “Panchina della Roma sempre a protestare condiziona l’arbitraggio”
“Tre indizi fanno una prova” diceva Agatha Christie. Dopo Knutsen e Sabatini anche Luciano Spalletti si lamenta della condotta della panchina della Roma. Il tecnico del Napoli rilancia la frecciata a Mourinho che nel post gara si era lamentato della direzione di gara di Di Bello. Spalletti si affidato ai microfoni di Dazn per rispondere per le rime allo Special One e soprattutto ad una condotta della panchina della Roma che è stata punita anche con l’espulsione del portiere Fuzato.
“Dall’inizio dell’anno dico alla mia panchina di stare buoni e comportarsi bene. Nessuno si alza, poi gli altri si atteggiano come la squadra di casa, andando sempre a protestare. Non lo farei francamente, perché è un comportamento che condiziona l’arbitraggio. Non è un discorso relativo soltanto alla Roma, noi dobbiamo lasciar lavorare gli ufficiali di gara. Di Bello ha deciso bene sul nostro calcio di rigore, è stato tutto corretto per me”.