Lazio – Venezia, Sarri: “Partita difficile. Sono contento del risultato…”
Il tecnico biancoceleste Sarri ha risposto ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria della sua Lazio contro il Venezia: “Queste sono partite difficili, quando affronti squadre in lotta per la salvezza nell’ultimo terzo di campionato è sempre una partita difficile. Gli spazi erano chiusi e siamo stati bravi noi a farli ripartire poco, siamo stati pazienti. Probabilmente nel primo tempo la palla doveva girare più velocemente. Dopo l’1-0 non siamo stati bravi, perché c’erano le possibilità per andare a chiudere la partita, non facendolo rischi all’ultimo secondo con una palla messa in area da cinquanta metri”.
CLEAN SHEET – “Adesso siamo più ordinati e questo ci facilità la fase difensiva perché la linea è più protetta rispetto a prima. Essendo più solidi dietro le partite come questa sera le puoi vincere, mentre tre mesi fa sarebbe stata una partita a rischio”.
PRESTAZIONE O RISULTATO – “Se non giochiamo bene non vinciamo? Non è sempre cosi ma sono dell’idea che se giochiamo bene le possibilità aumentano. Stasera mi fa piacere il risultato perché in questo momento fare punti per noi è importante, ma sono contento anche della prestazione”.
ZACCAGNI – “Giallo a Zaccagni? Ho rivisto le immagini e il contatto c’è. Non ti dico che sia rigore, ma simulazione mi è sembrato eccessivo”.
DERBY – “La Roma è una squadra forte. Lo era dall’inizio e nel mercato di gennaio si è migliorata, è un avversario di altissimo livello. Però in queste partite conta relativamente, il derby è una partita a parte”.
MIGLIORAMENTI SENZA LE COPPE – “Noi non siamo stati capaci di giocare tre partite alla settimana, e questo lo dimostrano i numeri. L’Europa League ci ha fatto perdere una decina di punti, ma è un limite nostro. Giocare di giovedì non è come giocare di martedì o di mercoledì, non a caso le squadre italiane che hanno giocato giovedì non hanno vinto ieri. Però il calcio moderno è questo, e chi si abitua meglio va avanti”.
CHAMPIONS LEAGUE – “Al momento non ci pensiamo, è un obiettivo troppo lontano per essere credibile, noi ci diamo obiettivi partita per partita. Poi se qualcuno sviene vedremo”.