Immobile: “Grazie a mio padre amo il calcio. Con mia moglie un colpo di fulmine, viene da una famiglia semplice”
Ciro Immobile ha parlato in un’intervista con Monsignor Dario Edoardo Viganò, per il ciclo“Il Valore della Vittoria”, che sarà trasmessa domani durante la trasmissione A Sua Immagine su Rai Uno.
CALCIO – «La passione per il calcio mi è stata trasmessa da mio padre, dai miei zii e dai miei nonni che erano proprietari di un club a Torre Annunziata. Mio padre era un bravissimo attaccante e faceva tanti gol. È stato lui il mio primo maestro. La mia famiglia, umile ma con valori saldi, è stata fondamentale nel sostenermi e spronarmi. Senza di loro non ce l’avrei mai fatta».
FAMIGLIA – «Con mia moglie è stato il classico colpo di fulmine. Lei viene da una famiglia semplice. Ho sentito subito che poteva essere la donna della mia vita».
PAPA FRANCESCO – «Io e Jessica cercheremo di accompagnare i nostri figli per mano, trasmettendogli i valori, la fede come hanno fatto i nostri genitori, ma fino a un certo punto. Dopo, la strada dovranno percorrerla da soli».