Sarri, la rabbia del giorno dopo: le sue richieste inascoltate dalla società
Maurizio Sarri è furioso. Non ci sta sulla gestione del mercato di gennaio. Come riportato da Alfredo Pedullà e dal Corriere dello Sport oggi in edicola, l’arrivo di Cabral e il tesseramento di Kamenovic dopo sette mesi fermo a Formello sembrano solo dei ripieghi che non riguarderebbero affatto il progetto con il tecnico toscano. Le richieste di Sarri erano state chiare: calciatori pronti, in particolare un terzino sinistro e un vice Immobile affidabile, con una preferenza per i calciatori della Serie A, che avrebbero avuto più facilità di inserimento. Cabral, non solo arriva dall’estero, ma anche per caratteristiche è un esterno che non ha molto a che vedere con il ruolo di centravanti. C’è solo Immobile come unico attaccante di ruolo. Se non si parla di addii anticipati e dimissioni, senza dubbio il calciomercato estivo sembra essere determinante per la permanenza del mister a Roma. Sarri potrebbe così rimettere in ballo il rinnovo, visto che non avrebbe nessuna intenzione di lottare per il settimo posto in campionato.