Vavro: “Alla Lazio non ho mai avuto una possibilità concreta. Sono tornato dove ero felice”
Torna a parlare Denis Vavro, il calciatore della Lazio attualmente tornato in prestito al Copenaghen e lo fa ai microfoni di sport24.sk. Vavro ha trovato pochissimo spazio negli ultimi anni sia con Inzaghi che con Sarri e tornando alla sua ex squadra spera di gettarsi alle spalle il periodo difficile
LA SCELTA DI VENIRE ALLA LAZIO
“Non me ne pento so di averci provato ed ho scoperto com’è il campionato italiano. Forse se fossi andato da qualche altra parte, oggi sarei in un club diverso dal Copenaghen. Sono stato molto triste alla Lazio e con me i miei amici, la famiglia e l’agente. Ad oggi posso dire che forse è stato frettoloso venire alla Lazio. Avrei dovuto aspettare un altro anno un altro anno e tutto sarebbe stato diverso. Ci ho provato ma alla fine nulla è andato come previsto”.
LA NUOVA AVVENTURA AL COPENAGHEN
“E’ come ricominciare da capo, a 26 anni ho un’età in cui posso ancora costruire la mia carriere. Non sono né giovane né vecchio. Anche Milan Škriniar ha fatto il mio stesso errore. Il primo semestre in Italia non è stato facile per lui e voleva tornare, ma poi ha avuto una possibilità e non l’ha lasciata andare e l’ha afferrata. Al contrario io con la Lazio non ho avuto la possibilità perchè al massimo sono stato impiegato in una partita non di più senza contare l’Europa League. Il mio allenatore non mi ha mai dato una possibilità concreta, e quello che ho fatto è stato inutile. Sono tornato a Copenaghen perchè non potevo più aspettare. Già in estate mi hanno cercato ma la Lazio non mi ha lasciato andare. È successo solo ora perchè credono in me e questo mi ha fatto molto piacere ed è uno dei motivo per i quali sono tornato qui. Sono tornato dove stavo bene e dove ero davvero felice”