Lazio, Vavro: “Voglio andare via, sono rimasto solo per il fisco”
Torna a parlare Denis Vavro, il calciatore slovacco arrivato nell’estate del 2019 a Roma, che fino ad oggi non ha mai trovato spazio sia con Inzaghi che con Sarri. Al portale Sport.sk il difensore biancoceleste ha rilasciato delle dichiarazioni dove spiega il suo stato d’animo e le motivazioni che lo hanno portato a rimanere a Roma anche in questo inizio di stagione.
“Te lo dico io: sono fisicamente pronto perché di solito mi alleno con la squadra, ma non sto bene dal punto di vista psicologico. Dopotutto, l’ultima volta che ho giocato una partita di 90 minuti è stato a giugno con la Slovacchia in preparazione per l’Euro contro la Bulgaria. Ammetto che ho tanti pensieri nella mia testa. Tuttavia, credo che alla fine andrà tutto bene. Voglio assolutamente lasciare Roma a gennaio. Questo non è un posto che fa per me, non posso rimanere dove posso solo allenarmi senza poter mai giocare. La società ha deciso che dovevo restare per altri sei mesi. Il motivo erano legati al fisco ed alle tasse che si applicano agli stranieri in Italia e il fatto che il club avrebbe dovuto pagare per me una certa somma di tasse”.