Francia, sospesa Lione – Marsiglia: Ma i violenti non erano i tifosi della Lazio?
Continuano in Francia i gravi problemi di ordine pubblico durante le gare della Ligue 1. Ieri sera a Lione la gara tra i padroni di casa e l’ Olympique Marsiglia è durata solo 4 minuti. Al primo calcio d’angolo della gara il calciatore Payet dell’OM è stato colpito da una bottiglietta mentre si stava preparando alla battuta. Immediata la sospensione della gara decretata dal direttore di gara Baquet. Dopo un’ora il prefetto regionale della zona di Lione aveva ordinato di riprendere il gioco per questioni di ordine pubblico ma poco prima delle 23 è arrivata la decisione definitiva di non riprendere la gara.
Alla luce dei fatti vengono in mente le parole del Ministro degli interni francese Darmanin che alla vigilia della gara tra l’ Olympique Marsiglia e la Lazio aveva motivato il divieto di trasferta per i sostenitori biancocelesti accusandoli di essere violenti. Peccato che nel paese transalpino fatti del genere accadono praticamente ogni giornata tanto da essere stata convocata un’assemblea straordinaria da parte degli organi preposti per cercare di trovare una soluzione. Evidente però che al momento il governo francese abbia sottovalutato in maniera grossolana il problema concentrandosi più su quello che accade ai tifisi d’oltre Alpe. Se poi la soluzione definitiva dovrà essere presa anche da Darmanin auspichiamo una maggiore attenzione nello scrivere i comunicati.