Il tonfo in Norvegia della Roma regala ai giallorossi un nuovo record europeo
“Ci son cascato di nuovo”, per citare un cantautore contemporaneo.
Esattamente 7 anni dopo, la storia si ripete…o quasi. Era il 21 ottobre 2014 quando il Bayern Monaco passeggiava a Roma segnando 7 reti alla squadra di Rudi Garcia. Stavolta però nel palcoscenico minore della Conference League i mattatori dei giallorossi non sono stati campioni dal calibro di Robben, Ribery e Lewandowksy, ma portano i nomi degli sconosciuti Botheim, Berg, Solbakken e Pellegrino. A pochi chilometri dal Polo Nord, nella ridente città di Bodo allo stadio Aspmyra, è andata in scena l’ennesima debacle della Roma che però stavolta segna in maniera indelebile la storia del club giallorosso. La squadra di Mourinho, infatti, con la sonora sconfitta di stasera si aggiudica di diritto un triste record, entrando negli annali della Uefa dalla porta sbagliata.
L’AS Roma 1927 è, infatti, il primo club nella storia a subire in tutte e tre le competizioni UEFA una sconfitta con 6 gol al passivo.
Il tonfo di questa sera inoltre regala ad un club norvegese la vittoria più prestigiosa ai danni di un club italiano che mai aveva subito 6 gol da una squadra scandinava nel recente passato.