Serie A: Il Napoli affonda la Juventus in una gara condizionata dagli errori
Il Napoli di Spalletti affonda la Juventus nell’anticipo delle ore 18 per 2-1 al termine di una gara condizionata da errori marchiani da parte dei calciatori delle due squadre.
Al San Paolo partono forti i padroni di casa che solo dopo 21″ sciupano una buona occasione con Politano. Al 10′ arriva il primo regalo di un calciatore ed è opera di Manolas che si lascia intercettare un retropassaggio per Ospida da parte di Morata. Lo spagnolo s’invola verso la porta e da posizione defilata porta in vantaggio la Juventus. La squadra di Allegri si chiude e regala campo al Napoli che crea, ma senza la giusta precisione e convinzione.
Nella ripresa Szczęsny al 57′ minuto combina un altro pasticcio regalando il pareggio al Napoli. Su un tiro a giro di Insigne non troppo potente il portiere vola e cerca di bloccare la sfera che però gli sfugge e rimane nei pressi dell’area piccola dove il primo ad arrivare è Politano che con il destro mette il pallone in rete. Il Napoli ci crede, ma la Juventus resiste fino al 85′ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo Kean con un colpo di testa molto goffo rischia l’autorete costringendo Szczęsny alla parata sulla linea, il pallone però rimane vivo Koulibaly segna ribaltando il risultato.
Con questo risultato il Napoli balza in vetta alla classifica a 9 punti mentre la Juventus rimane inesorabilmente a quota 1 aprendo una crisi aggravata anche dalla doppietta di Ronaldo all’esordio con il Manchester United che ha aperto una ferita non ancora chiusa nell’ambiente juventino.