Malore Eriksen: Decisivo il ruolo di Kjaer, il retroscena
E’ il minuto 43′ della gara tra Danimarca e Finlandia e da qualche istante Eriksen è franato al suolo senza un apparente motivo. I calciatori in campo chiedono l’intervento dei sanitari, ma uno di loro, Simon Kjaer il capitano della Danimarca si catapulta verso il compagno di squadra esanime a terra e comincia le manovre di soccorso. Proprio l’aver liberato le vie respiratorie impedendo che la lingua le ostruisse potrebbe aver salvato la vita a Eriksen a cui subito dopo è stato praticato un massaggio cardiaco che lo ha riportato in vita.
Un gesto quello di Kjaer decisivo e fondamentale dettato dal grande coraggio e dal sangue freddo. Il capitano della Danimarca poi ha poi voluto che tutta la squadra facesse scudo al compagno di squadra durante le operazioni di rianimazione. Kjaer poi insieme al portiere Schmeichel è andato a dare le prime parole di conforto alla moglie di Eriksen, Sabrine Kvist Jensen scesa in campo in lacrime per quanto stava accadendo al marito.
Un gesto quello di Kjaer da vero eroe che hanno messo in evidenza tutti i media mondiali ed anche i suoi avversari in campo come Nicolò Barella hanno sottolineato via social. Tutta la tensione accumulata in quel frangente non ha permesso poi a Kjaer di riprendere la gara successivamente ed è stato sostituito così come ha spiegato il CT danese.