Cairo: Gli ultras granata preparano la contestazione, ma la Gazzetta tace
Ore di fermento in casa granata dove i gruppi ultras del Torino preparano per domenica in occasione della gara contro il Benevento una contestazione per chiedere a gran voce a Urbano Cairo di cedere la società. L’annata fallimentare del Toro ha costretto i tifosi del Toro a buttare giù innumerevoli bocconi amari. Una squadra senza carattere e senza gioco che nonostante un buon parco giocatori non ha mai mostrato quell’identità granata che da sempre ha caratterizzato questi colori.
Forse Cairo ha pensato che improvvisandosi ultrà all’Olimpico inveendo contro Lotito ed Immobile avrebbe riacquistato una nuova dignità sportiva nei confronti dei suoi tifosi, che però non dimenticano la malsana gestione che da 15 anni ha solo gettato fumo negli occhi di coloro che amano quella maglia e che sono i portatori sani dei valori che la squadra del Torino ha sempre avuto.
Il comunicato dei gruppi ultras granata che stanno preparando la contestazione è stato ripreso dalle maggiori testate giornalistiche locali e nazionali. Anche Tuttosport, il giornale sportivo di Torino ha dato gran risalto al sentimento di insoddisfazione di una tifoseria stanca e delusa. L’unica testata che, invece, continua a narrarci di una situazione sotto controllo a Torino è la Gazzetta dello Sport, che fedele al suo editore, sta esaltando il raggiungimento della salvezza e le promesse, già fatte in passato, di costruire una squadra che navighi nella parte sinistra della classifica. Ormai quello che era il giornale sportivo più accreditato ha perso cognizione degli obblighi deontologici di verità dell’informazione prostrandosi al suo editore che ne sta svilendo il prestigio con una gestione tesa a perseguire fini personali.

