Mourinho non è più l’allenatore del Tottenham, il clamoroso retroscena
Josè Mourinho è stato esonerato questa mattina dal ruolo di capo allenatore del Tottenham. I risultati deludenti di questa stagione che vedono gli Spurs fuori dall’Europa e soltanto settimo in campionato a cinque lunghezze dal quarto posto non sarebbero però le reali motivazioni alla base del suo allontanamento.
Secondo voci sempre più attendibili provenienti dal Regno Unito il tecnico portoghese infatti non avrebbe gradito la decisione del club di entrare nella Super League e si sarebbe rifiutato di svolgere l’allenamento mattutino con la squadra. Il club londinese infatti farà parte della neonata competizione insieme ad altri 11 club, tra cui Juve, Milan ed Inter.
Con un comunicato gli Spurs hanno fatto sapere che fino al termine della stagione, il sostituto di Mou sarà Ryan Mason allenatore dell’under 23. Non è ancora nata la nuova Superlega, ma sembra che già ci sia stato il primo esonero.