Massimiliano Farris: Più di un semplice vice allenatore
Scalpita Simone Inzaghi e non vede l’ora di ripresentarsi a Formello ad allenare la sua Lazio. La positività al Covid-19 lo sta tenendo in isolamento domiciliare da mercoledì 7 Aprile. Non era presente alla sfida con il Verona, rischia di saltare anche la partita in famiglia di domenica all’Olimpico contro il Benevento del fratello Pippo. Lui sta bene, è asintomatico ma tutto dipenderà dal prossimo tampone di sabato anche se potrebbero non esserci i tempi tecnici per fare una nuova visita di idoneità sportiva.
Oggi la Lazio è nelle mani di Massimiliano Farris, più di un semplice vice allenatore. Milanese di nascita ma viterbese d’adozione, innamorato della panchina grazie a Maurizio Sarri, suo allenatore ai tempi della Sangiovannese in Serie C. E’ lui la mente tattica dello staff biancoceleste soprattutto nel reparto difensivo.
A Verona è andato lui in panchina e contro il Benevento potrebbe essere nuovamente il suo turno. Non è stata, però, la prima volta in cui è stato chiamato. In cinque anni e con Inzaghi allontanato dal campo in sette occasioni e con lui a dirigere dalla panchina non c’è stata mai una sconfitta. In 8 partite da protagonista, Farris ha registrato ben 5 vittorie e 3 pareggi.
Ecco il suo personale tabellino: Lazio 2-0 Inter (1 maggio 2016), Lazio 2-1 Atalanta (15 gennaio 2017), Genoa 2-2 Lazio (15 aprile 2017), Atalanta 3-3 Lazio (17 dicembre 2017), Fiorentina 3-4 Lazio (18 aprile 2018), Lazio 1-1 Milan (25 novembre 2018) , Lazio-Inter vinta ai rigori (31 gennaio 2019) e l’ultima vittoria di Domenica contro il Verona.
In attesa che mister Inzaghi torni al suo posto, contro il Benevento i biancocelesti potrebbero fare affidamento anche sull’effetto positivo di quello che a tutti gli effetti è più di un semplice vice allenatore Massimiliano Farris.