Immobile: “Ho intenzione di legarmi alla Lazio a vita. Vincere la scarpa d’oro? E’ una sensazione bellissima”
L’attaccante della Lazio, e della nazionale, Ciro Immobile, ha concesso un’interessante intervista al Corriere dello Sport, che il quotidiano romano ha pubblicato sulle pagine dell’edizione cartacea di questa mattina:
“Io davanti a Ronaldo e Lewandowski nella Scarpa d’Oro, una bellissima sensazione. Messi, Cristiano, Suarez: l’elenco dei vincitori mi riempie d’orgoglio. La sospensione del campionato ci ha danneggiato, è stata gestita male, pur se abbiamo tentato di fare le cose al meglio. Rimpianti per i rigori lasciati tirare ai compagni? No, nessuno. Ho fatto quello che andava fatto. Se non mi fossi comportato così non avrei raggiunto la cifra record. Lo spogliatoio, i suoi equilibri prevalgono sul resto. Sono fili sottilissimi e non devono essere mai spezzati. Il calcio è un gioco collettivo. Gasperini, quando abbiamo giocato contro l’Atalanta, mi ha dato del simulatore, l’ennesima cazzata su di me. Due rigori netti. Gasperini deve avercela con la Lazio. Penso che non gli sia andata giù la sconfitta nella finale di Coppa Italia. Ora aspetto che la Lazio mi chiami per il rinnovo. Nel periodo in cui si parlava del possibile acquisto del Newcastle da parte di un fondo dello sceicco hanno chiamato il mio agente Alessandro Moggi. Poi la Premier non ha fatto passare la proposta, il fondo si è ritirato. So che cercavano anche un allenatore italiano, Allegri o Spalletti. Napoli? Ho intenzione di legarmi per sempre alla Lazio. Il rinnovo sarà triennale, quindi il contratto scadrà nel 2025, quando avrò compiuto 35 anni. Prima che arrivassi alla Lazio i contatti col Napoli erano frequenti ma per una ragione o per l’altra non siamo mai andati a dama. David Silva è un grande giocatore, non vediamo l’ora che arrivi. Noi siamo prima di tutto tifosi della Lazio. Inzaghi? É cresciuto anche lui in maniera impressionante. Non sbaglia i toni, ha una sicurezza che convince.”