Gabriella Grassi: “Gigi Simoni era un fantastico uomo d’altri tempi: onesto, discreto, pacato e, soprattutto, umile”
Nel giorno della scomparsa di Gigi Simoni, anche Gabriella Grassi, segretaria di lunghissimo corso della Società Sportiva Lazio e personaggio di spicco del mondo biancoceleste, ha inteso ricordare la figura dell’ex allenatore della squadra capitolina:
“Mi chiedi un pensiero su Gigi Simoni? Posso dirti che ho conosciuto un fantastico uomo d’altri tempi, un gentleman, onesto, discreto, pacato e, soprattutto, umile. Tanti sono i ricordi che ho di Gigi, anche se poco è il tempo che è rimasto alla Lazio. Sono anche stata ospite al suo paese, Crevalcore, unitamente a Giorgio Chinaglia, Felice Pulici e Alfredo Recchia. Siamo stati accolti con amore da lui e dalla sua famiglia. In quell’occasione mi sono resa conto che Gigi non era un personaggio da palcoscenico, ma un uomo determinato e, soprattutto, competente. Pensando a Gigi mi viene in mente la sera in cui mi chiamò dal ritiro dicendomi che metà della squadra voleva mettere in mora la società e che, se non fossero arrivati gli stipendi a mezzanotte, i calciatori che ne facevano richiesta si sarebbero tutti svincolati. La telefonata non era di una persona che di sentiva a disagio, ma di uno uomo che viveva la Società con tanto amore e passione. Giorgio Chinaglia aveva lasciato la Lazio e Calleri era alle porte. Ma se dietro quella porta non avesse trovato nessuno, lui non sarebbe entrato.”