Lazio-Atalanta, Inzaghi in conferenza: “Inizia un ciclo importante. Lotito ha voluto spronare l’ambiente”
Dopo la pausa per le Nazionali, ritorna la Serie A. La Lazio nel match che aprirà la giornata affronterà l’Atalanta in quello che è già uno spareggio Champions. L’allenatore dei biancocelesti Simone Inzaghi ha analizzato il match nelle consueta conferenza stampa della vigilia: “Inizia un ciclo di partite importanti e impegnative. Farò le mie scelte in base a quello che vedo negli allenamenti. Domani affrontiamo un avversario difficile, scomodo e organizzato. Sarà una partita molto importante per la classifica, pur se siamo ancora all’inizio“.
PAROLE LOTITO – “Voi giornalisti siete molto bravi a far dire cose che non si pensano. Il mio lavoro è sotto gli occhi di tutti. Poi un allenatore può sbagliare. Il presidente lo conosciamo. Lui è un grandissimo motivatore. Ha voluto spronare tutto l’ambiente Lazio“.
OBIETTIVO CHAMPIONS – “Dobbiamo alzare l’asticella ed essere consci delle nostre potenzialità. Abbiamo vinto dei trofei, ma ci manca questo traguardo così importante. Ora conta il risultato. Sappiamo che ci saranno delle difficoltà, perché dobbiamo vedercela con squadre sulla carta più forti“.
MOTIVAZIONI – “Sicuramente l’Atalanta ha dimostrato più continuità. Non penso sia una questione di motivazione e di fame. Ora l’Atalanta sta facendo meglio, ma non credo che siano superiori“.
ATALANTA – “Hanno fatto una grande cavalcata l’anno scorso e si stanno confermando quest’anno. Gasperini? Per loro è un valore aggiunto, ma c’è un ambiente che rema tutto nella stessa direzione. Difficoltà in Champions? Ho visto le loro partite. A Zagabria hanno meritato di perdere, ma con lo Shakhtar no. L’Atalanta comunque sta facendo grandi cose, ma non solo nell’ultimo anno e mezzo. Onore e merito a loro“.
CORREA E MILINKOVIC – “Hanno entrambi lavorato bene. Il rigore sbagliato? Per parlare di certe cose bisognerebbe vivere lo spogliatoio. Joaquin stava vivendo un momento delicato. Non è stato un rigorista improvvisato ed eravamo d’accordo tutti. Dopo è facile parlare, ma in quel momento andava presa una decisione“.
KLOSE – “Ho un bellissimo rapporto con lui. Miro è davvero un grande uomo e mi diede una grande mano in quelle ultime sette partite. Rosa corta e non da quarto posto? Ha espresso un suo giudizio, ma noi dovremo smentirlo sul campo, cercando di arrivare quarti“.
BERISHA – “Ha chiesto un permesso di due giorni, perché aveva un indolenzimento. Ci ho parlato e sta meglio, ma non so se sarà convocato“.