Inter-Lazio, Inzaghi in conferenza: “Serviranno coraggio e personalità. Conte? Un grande allenatore”
Vero e proprio tour de force per la Lazio, che, dopo la vittoria di domenica contro il Parma, domani andrà a far visita all’Inter capolista. Ad analizzare il match contro i nerazzurri è stato l’allenatore dei biancocelesti Simone Inzaghi nella consueta conferenza stampa della vigilia. Queste le sue parole: “Domani sarà una partita impegnativa contro una squadra forte. Ne abbiamo giocate tante di queste sfide. Serviranno coraggio e personalità. Troveremo un ambiente molto carico. Dovremo essere bravi e cercare di essere lucidi“.
CRESCITA – “Dobbiamo essere sempre umili e restare con i piedi per terra. Ero comunque sereno dopo le due sconfitte, ma ci serviva quel pizzico di cattiveria in più. I due ko sono stati motivo di analisi e sono convinto che ci aiuteranno a crescere“.
EPISODI – “Avevamo deciso di fare due uscite differenti sulla difesa del Parma. Nelle cinque partite abbiamo messo sotto gli avversari dal punto di vista dei numeri. A volte però contano gli episodi. Penso ai pali che abbiamo preso, come quello di Caicedo a Ferrara. Dobbiamo scendere in campo molto concentrati. Solo così gli episodi vanno dalla tua parte“.
BIG MATCH – “Sarà una partita importante. Giochiamo contro una squadra fortissima e che ha preso un grande allenatore. Noi però vogliamo dire la nostra e abbiamo le qualità per farlo“.
CONTE – “Il suo ritorno è stato molto importante. Lo stimo molto e ha dimostrato quanto vale. Dov’è stato ha sempre fatto bene. Ha fatto la gavetta e ora è in una grandissima squadra. Giochiamo con lo stesso modulo. Con lui parli molto volentieri di calcio“.
TURNOVER – “Ho l’obbligo di utilizzare tutti i giocatori che ho a disposizione. Abbiamo sette partite in 21 giorni e io dovrò ragionare tenendo conto di questo. L’Inter ha avuto un giorno in più di riposo e sotto quest’aspetto è avvantaggiato. Io penserò a scegliere la formazione migliore“.
RAZZISMO – “Certi episodi vanno condannati. Non possono esistere forme di razzismo come quelle accadute nelle ultime domeniche nei nostri stadi. Sono molto dispiaciuto di questo“.
DISPONIBILI – “Non avrò Radu, che stamattina aveva la febbre. Tutti gli altri saranno convocati, ma devo vedere come stanno, visto che abbiamo giocato due giorni fa. Sicuramente cambierò qualcosa e farò delle valutazioni. Immobile? Si era già scusato a fine partita. Ieri si è scusato con compagni e società ed è tutto chiarito. Per fare quel caso in più la squadra deve venire prima dei singoli. Ciro comunque aveva già capito di aver sbagliato”.
AVVERSARIO – “L’Inter di Conte è diversa da quella di Spalletti dal punto di vista del modulo e dei concetti. Ho visto qualche partita e posso dire che è una squadra costruita e allenata bene. Scudetto? Può dire la sua sino alla fine. Noi dobbiamo giocarcela con coraggio e consapevolezza dei nostri mezzi“.