Spal-Lazio, Inzaghi in conferenza “Sarà una partita insidiosa. Turnover? Farò le mie considerazioni”
Si riparte. Dopo la pausa per le nazionali, ritorna il campionato di Serie A. La Lazio domani andrà a far visita a una Spal ancora ferma a zero punti, in un match che partirà alle ore 15. La trasferta di Ferrara può nascondere tante insidie. Ad analizzarle in conferenza stampa è stato l’allenatore dei biancocelesti Simone Inzaghi. Queste le sue parole: “Sarà una partita molto insidiosa e che lo scorso campionato ci è costata cara. Dovremo fare di più di quanto fatto la passata stagione. Troveremo una squadra pericolosa e da affrontare con il piglio giusto“.
SCORIE DERBY – “Ripensando al derby, io avrei voluto rigiocare subito. C’è ancora amarezza, ma comunque rimane la grande prestazione. Dobbiamo trasformare il tutto in carica agonistica“.
SCELTE – “Quelli che in queste due settimane sono rimasti a Formello hanno lavorato bene. Per il resto hanno lavorato un po’ di più solo i due azzurri, Acerbi e Immobile. Gli altri li ho visti poco. Devo fare le mie scelte, pensando anche al fatto che affronteremmo sette partite in 21 giorni“.
INFERMERIA – “Lukaku è pienamente recuperato, ma è leggermente affaticato e quindi ho preferito non convocarlo. Non ci saranno nemmeno Adekanye che Luiz Felipe. Faranno un lavoro a parte e dovranno essere pronti da lunedì“.
BERISHA – “Ha fatto molto bene e sono contento per lui. Aveva un permesso concordato ed è tornato stamattina in buone condizioni. Io spero che possa darci una mano. Puntiamo molto su di lui“.
OBIETTIVI – “Dobbiamo ragionare di partita in partita. Non è nelle nostre corde fare dei proclami. In questi anni abbiamo vinto dei trofei e ottenuto degli ottimi risultati. Non dobbiamo porci limiti e continuare a crescere. Ora pensiamo alla Spal“.
TURNOVER – “Farò le mie considerazioni e valutazioni, tenendo conto delle condizioni e della stanchezza dei miei giocatori. Bisognerà cercare di sbagliare il meno possibile, sapendo che ci sarà spazio per tutti“.
AVVERSARIO – “Affronteremo una squadre che ci ha sempre creato dei problemi. Dovremo fare molta attenzione, perché sono organizzati e ben messi in campo. Però dobbiamo pensare principalmente a noi“.