Lazio-Udinese, Inzaghi in conferenza: “Dobbiamo crederci. Correa? Spero recuperi”
Nessuna pausa. La Lazio domani affronterà l’Udinese nel recupero della 25esima giornata di Serie A. L’obiettivo dei biancocelesti è quello di ripartire per non perdere definitivamente il treno che porta verso l’Europa che conta. Ad analizzare la sfida contro friulani è stato l’allenatore dei capitolini Simone Inzaghi nella consueta conferenza stampa della vigilia.
SPERANZA – “Ci crediamo ancora. L’anno scorso abbiamo perso una Champions per scontri diretti. I ragazzi non intendono mollare e domani dovranno fare una grande gara. Serve fare risultato. A Milano non meritavamo di perdere, visto il primo tempo che abbiamo fatto. C’è delusione e rammarico. Ho parlato con la squadra. Dobbiamo andare avanti, perché ci sono ancora tanti punti a disposizione“.
EPISODI – “Ora dobbiamo parlare dell’Udinese, ma io sogno che si possa recriminare solo su noi stessi e sugli errori che commettiamo. Siamo costretti a parlare di cose di contorno e di altri fattori. Calvarese? Si tratta di un arbitro importante. Al di là di questo io ho l’obbligo di concentrarmi sui miei calciatori. Dobbiamo mettercela tutta, perché è ancora tutto aperto“.
INFERMERIA – “Radu e Marusic ieri hanno lavorato parzialmente con la squadra. L’allenamento di oggi chiarirà se saranno convocati o meno. Gli altri sono tutti disponibili. Correa? Gli esami hanno escluso lesioni. Vedremo se riusciremo a recuperarlo“.
ACERBI – “Francesco sta bene ed è coinvolto nel nostro progetto. Sono convinto che anche domani ci darà una grande mano“.
AVVERSARI – “L’Udinese è in un ottimo momento. I friulani sono una squadra attenta, concentrata e che hai dei giocatori di gamba. Luis Alberto? Non era da ammonizione il suo fallo. Mi sono arrabbiato per questo. Comunque abbiamo dei giocatori che potranno sostituirlo“.